lunedì 9 maggio 2011

parlando di ....RELAZIONE EDUCATICA

Ho rivisto con piacere un film  che mi aveva anni fa affascinata: "Anna dei miracoli".
Il film di A. Penn mette in scena una vicenda – quella di una non vedente sordomuta, Helen
Keller e della sua straordinaria educatrice, Annie Sullivan – che tematizza in modo esemplare la natura conflittuale della relazione educativa.
Mi sono così ritrovata a riflettere sentendomi  maggiormente coinvolta sia come mamma, sia come insegnante ….

…. Educare è svegliare all’esistenza – come testimonia lo splendido finale di questo film – ma nel suo cammino verso se stesso il singolo non potrà mai evitare il conflitto con gli altri.
Educare all’esistenza è al contempo educare al conflitto.
Fuggire il conflitto, eluderlo, misconoscerlo, significa accettare fatalisticamente il già dato, non aprirsi al possibile, accettare passivamente il quieto vivere.
Una buona educazione, lungi dall’essere accettazione acritica da parte dell’adulto di ogni
intemperanza infantile, aiuta il soggetto in formazione a ricomporsi, scoprirsi, conoscere ed accettare sé e la presenza degli altri, con cui è chiamato a misurarsi nel rispetto reciproco.
Nel film "Anna dei miracoli" la vicenda di Helen Keller, ne assume uno simbolico,esplicitando e mettendo a fuoco tutti gli elementi salienti della relazione educativa, colta nella sua nuda essenzialità, al di là delle particolarità dell’handicap grave, quale è quello che affligge Helen.


martedì 3 maggio 2011

Fund raiser party?

Il CG del Quarto Circolo di Pavia che comprende scuole come l'elementare Pascoli, sta organizzando una grande festa per la fine della scuola con torte, lotteria, giochi vari a pagamento (a offerta) con lo scopo di tirare su un po' di denaro da usare per migliorare le scuole del Circolo: o una nuova fotocopiatrice, o una cinepresa o altre migliorie che il Dirigente scolastico ci indicherà.
Non so se anche per le scuole superiori organizzare un evento simile sia fattibile, semmai possiamo pensarci per il prossimo anno. Il Cairoli sicuramente avrebbe bisogno di migliorie, anche solo restaurare un corridoio o un'aula aiuterebbe. Ditemi cosa ne pensate. Grazie. Cristiana Lazzari